Vera Santoro – Sorriso
Sorridi, sorridi quando puoi, ma sopratutto quando non vuoi, perché quando sorridi, non solo nutri la tua anima, ma doni gioia a chi sta soffrendo e non lo dice.
Sorridi, sorridi quando puoi, ma sopratutto quando non vuoi, perché quando sorridi, non solo nutri la tua anima, ma doni gioia a chi sta soffrendo e non lo dice.
Esistono persone che sono capaci di donarti un sorriso che non credevi più di trovare e persone che riescono a toglierti quello che hai, ignora queste e tieniti quelle che hanno saputo dartelo di nuovo.
È nei momenti più tristi che ti rendi conto quanto vale un sorriso, è nei momenti in cui non riesci a sorridere che ti rendi conto che non puoi vivere senza, è nei momenti in cui vorresti sorridere che cerchi ogni piccola che possa regalartelo, e quando lo trovi ti rendi conto che quello che vuoi è solo non perderlo.
Puoi anche urlare, ma chi non vuole sentirti, rimarrà sordo.
A volte mi chiedo quanta tristezza si possa nascondere dietro l’ombra di un sorriso… ormai tutti sorridono ed è diventato difficile scorgere la tristezza negli altri, perché si chiudono dentro. Anche gli occhi, che mostrano il cuore dell’anima, ora mentono e si nascondono. Diventa sempre più difficile aiutare gli altri, ma ancor più difficile è non sentirsi soli. La solitudine e il dolore ci consumano sempre di più e non troviamo la forza di sorridere veramente. Distendiamo le labbra per abitudine, ma dentro la nostra anima muore.
A provocare un sorriso è quasi sempre un sorriso.
È bello pensare che gli uomini hanno migliaia di linguaggi estremamente complessi per esprimere i loro pensieri più seri e che un Europeo, un Indiano ed un Arabo esprimono la loro gioia ridendo esattamente nello stesso identico modo.