Vera Santoro – Stati d’Animo
Non c’è un giorno speciale per ricordare chi hai amato, se l’hai veramente amato lo ricorderai tutti i giorni della tua vita.
Non c’è un giorno speciale per ricordare chi hai amato, se l’hai veramente amato lo ricorderai tutti i giorni della tua vita.
Ci sono strade che percorri volentieri, perché ti ricordano momenti di vita vissuta in maniera unica, indimenticabile.
Amo il disordine che ho dentro, ci ho messo anni per crearlo e non permetto a nessuno di riordinarlo.
Starei ore a descrivermi per disegnarmi con contorni definiti. Precisione maniacale. Il foglio bianco mi perde con il suo niente pieno di tutto, senza coordinate, suggerimenti. Solo la mia proiezione completa. Tratti netti, marcati, rette tangenti ai bordi, bordi senza orli, orli pieni, straripanti. Straripo e rischio di fuoriuscire. Nessuna cornice, dopotutto, che sappia contenermi, solo disegno a mano libera. Ottimo passatempo in queste mie prigioni.
Poter dire a qualcuno “a domani” e “a presto” è la cosa più bella che si possa dire ad una persona che vive in attesa.
T’accorgi della forza dell’impotenza quando la persona che ami se ne va.
Le cose cambiano perché è così alla fine che dovevano andare. Le persone cambiano per mettere, spesso, alla prova il tuo cuore. Quel cuore che tu infili tutto nelle storie, perché ci credi, perché che sia amicizia o amore, tu ci metti uno spicchio di te. Le cose fanno male perché devono lasciarti qualcosa, un insegnamento. L’importante è il “dentro”, il tuo dentro, quel mondo interiore in cui spesso per facilità di cuore hai fatto entrare troppe persone. Credi solo alla tua di buona fede e non cambiare mai. Non cambiare mai quel mondo dentro che ti rappresenta e ti porti addosso come una seconda pelle dalla nascita. Non cambiare mai perché proprio per tutte le tue mille fragilità, sei speciale.