Vera Santoro – Stati d’Animo
Molte volte per far apprezzare la tua presenza, devi far sentire la tua assenza.
Molte volte per far apprezzare la tua presenza, devi far sentire la tua assenza.
A volte sarebbe molto più semplice voltare le spalle e andarsene che restare. Sarebbe meno doloroso alla fine ma forse meno giusto. Quando si crede in qualcosa si lotta, e se si perde si perde a testa alta. Questa sono io!
Il vissuto ti fa vivere il presente in meglio o in peggio… Dipende solo da te.
Sono la mia aristocratica sorella gemella. Quella dagli occhi rossi, infiammati. Quella che urla contro il male della mia anima e me la difende, come fosse lei la maggiore e, forse, è nata una frazione di secondo prima che rimanessimo orfane. Si divide, moltiplicandomi, applicando un teorema all’ipotenusa dei nostri cordoni ombelicali.Urla le mie parole inconfessabili. Ci celebriamo nelle notti e mi distilla i cattivi pensieri ed i residui diurni. Le devo tanto, ma è l’unica che non pretende la mia gratitudine e non mi tiene sotto scacco, in quel continuo stato di debito che mi usura e mi ricatta.
I pensieri mi tengono fermo e le emozioni mi muovono.
Rispecchiarsi in qualcosa che risuona essere universale, musica, poesia, uno sguardo complice, il tocco della mano di chi ci ama, ripaga dai tanti momenti in cui ci sentiamo incompresi come chissà quali stranezze ci abitassero.
Mai ci fu più dolce e ambita sofferenza dell’amore di colei che tutto ha, ma nulla possiede.