Vera Santoro – Vita
E quando scende la notte tutti i pensieri vengono a trovarti… alcuni ti cullano e ti fanno addormentare con un sorriso, altri ti uccidono.
E quando scende la notte tutti i pensieri vengono a trovarti… alcuni ti cullano e ti fanno addormentare con un sorriso, altri ti uccidono.
Il tempo passa, ma certi dolori no: restano vivi, presenti, costanti, senza dare tregua pronti a uccidere senza alcuna clemenza.
Le rughe sono il linguaggio muto del tempo.
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.
Mi sembrava che solo le cose brutte avessero una loro consistenza permanente, che quelle belle tendessero dissolversi con una rapidità imprevedibile.
Mi viene da gioire certe volte per non darmi tormento, la vita è strana, ci sono gocce di attimi che vorresti vivere all’infinito.
Un padre è meglio di cento insegnanti.