Vera Somerova – Poesia
La sera i poeti hanno i capelli grigi… si tingono d’argento lunare… Al mattino, col primo chiarore del sole, i poeti hanno i capelli arcobaleno ricamati da fili d’oro…
La sera i poeti hanno i capelli grigi… si tingono d’argento lunare… Al mattino, col primo chiarore del sole, i poeti hanno i capelli arcobaleno ricamati da fili d’oro…
L’uomo è figlio e padre allo stesso tempo delle sue lacrime.
Il poeta è poeta, non oratore o predicatore, non filosofo, non istorico, non maestro, non tribuno o demagogo, non uomo di stato o di corte. E nemmeno è, sia con pace del maestro, un artiere che foggi spada e scudi e vomeri; e nemmeno, con pace di tanti altri, un artista che nielli e ceselli l’oro che altri gli porga. A costituire il poeta vale infinitamente più il suo sentimento e la sua visione, che il modo col quale agli altri trasmette l’uno e l’altra.
Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza.
La più bella poesia mai composta è quella scritta di notte dalle stelle.
La poesia è quello stato particolare in cui l’anima abbraccia il mondo.
Scrivo perché per troppo tempo ho rinchiuso le mie parole in uno scrigno. Quando ho aperto il mio scrigno ho ritrovato me stessa attraverso le parole.