Silvia Nelli – Verità e Menzogna
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacitàdi lottare per la verità e le cose che valgono!
Abbonda chi tace per paura, chi tace per falsità, chi non ha coraggio di essere se stesso. Manca ormai la capacitàdi lottare per la verità e le cose che valgono!
Si dice che dopo la pioggia torna sempre il sereno. Mai sentita bugia più grande. Troppo spesso continua a piovere sul bagnato e o si impara a nuotare o si affoga!
Spesso le apparenze si rivelano più veritiere delle evidenze!
La sincerità non è un difetto ma una qualità di chi sceglie di essere se stesso. Ed essere se stessi in un mondo in cui è più comodo mentire, è alla fine, fare solo del male a chi ci circonda! Io amo la sincerità, amo la lealtà, amo e preferisco sapere. Non sempre immaginare, capire ed avere conferme portano allo stesso risultato! A volte possiamo ottenere molto di più utilizzando solo la sincerità.
Tra una verità ed una bugia è sempre il dubbio a prendere il sopravvento. Eppure basterebbe guardare il riflesso di noi stessi, utilizzare un acuto senso di calma, e al momento giusto avremmo la soluzione per ogni nostro dubbio.
La realtà è una cospirazione creata dall’illusione dei sensi.
Diventa sempre più difficile credere alla buona fede delle persone, non credo più alle belle parole ed ai sorrisi troppo facili, credo piuttosto a coloro che ti guardano e ti dicono “non mi piaci”
Non devo giustificare le mie “azioni” o le mie parole, sono responsabile di quel che dico e faccio, chi vuol fraintendere un mio gesto o una parola, evidentemente di me conosce ben poco.
Tutto ciò che si costruisce sulla falsità è inevitabilmente destinato a finire sotto le macerie. Mi complimento con chi continua a interpretare il ruolo del protagonista pur sapendo di essere l’antagonista. La bontà, quando è falsa, ha il gusto di parole al miele, ma letali. Certi atteggiamenti e comportamenti sono tipici delle vipere. Diffido da chi non vuole o non sa decidere da che parte stare. Scelgo di allontanarmi piuttosto che stare in mezzo a muri di falsità e di ipocrisia, le cui crepe sono segni evidenti di un sicuro prossimo crollo.
Ci vuole coraggio ad esser sinceri in un mondo dove la falsità è diventata la “moda” di tanti.
L’ironia è l’occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l’assurdo, il vano dell’esistenza.
Non tutto ciò che non è visibile agli occhi carnali o palpabile dalle mani dell’uomo deve essere preso come qualcosa di inesistente o di esistenza ipotetica senza che ci sia almeno una prova incontrovertibile o libera di pecca della sua illusorietà o infondatezza.
Difficile o giusto che sia, quando voglio qualcosa la parola d’ordine è una sola “tentare”.
Ciò che scrivo o dico, il mio modo di lèggere gli eventi della storia, la mia mentalità, per molti è follia per pochissimi è verità. Ma un giorno quei molti riceveranno degli schiaffi che li faranno svegliare dal sonno delle apparenze, così si alzeranno e butteranno a terra le pareti dei muri sul quale vengono proiettati gli inganni del mondo.
Fare chiarezza significa anche e soprattutto fare i conti con se stessi.
Possiamo volerci bene in un milione di modi, ma se non è sincero conta ben poco.
La verità paga sempre, in comode rate, ma paga.