Enrico Giuffrida – Verità e Menzogna
Quello che oggi il tempo mimetizza, domani apparirà nella sua nitidezza.
Quello che oggi il tempo mimetizza, domani apparirà nella sua nitidezza.
Posso essere troppo schietta e troppo diretta come persona. Posso essere tra quelle definite “Sbagliate” solo perché non gli manca mai il coraggio di dire ciò che pensano. Posso sembrare una di quelle a cui tutto gli scivola addosso solo perché sceglie di ignorare certi gesti, certe parole e certi atteggiamenti. Tutto questo può essere ciò che chi non mi conosce bene può pensare, ma io sono di più. E se non esprimo parole di fronte alla stupidità è perché sono superiore e posso anche permettermelo. Se dico le cose dirette è perché sono vera ed è giusto non fingere e dire sempre ciò che si pensa veramente.
Mentire con garbo è un’arte, dire la verità è agire secondo natura.
Nel paese di Betta la gente stende le orecchie su fili di vita altrui, esce la bocca dalla propria porta sbattendo tappeti di parole fuori casa sporcando con macchie di cattiveria i vestiti della vita d’altri.
Ci sono sbagli che rifarei.
Ho vissuto la delusione di un “fidati di me”! Ho assaggiato il sapore amaro di un finto “ti voglio bene”! Ho capito tardi che spesso verità e parole non vanno di pari passo.
Le persone che vivono di bugie, di menzogna nella loro vita avranno solo una parte da recitare, e nella vita degli altri saranno solo una comparsa scadente. Il loro copione fatto di finti sentimenti, finti valori e finti concetti prima o poi cadrà assieme alla loro maschera! Il tempo farà il suo corso e tutto quello che abbiamo donato agli altri ci tornerà indietro. Quindi se ciò che hai regalato è ipocrisia, bugie e cattiveria preparati, perché ti verrà restituito con gli interessi. Non sarò io a farlo, ma la vita stessa!
Preferisco una verità che ti arriva come un pugno nello stomaco, che una bugia detta guardandomi dritto negli occhi!
Non ho mai detto di essere una persona perfetta, anzi, io di difetti ne ho ma ho anche la facoltà di riconoscerli al contrario di quelle persone che sono capaci di scovare tutti quegli degli altri ma mai i loro.
A volte le persone bussano alla nostra porta credendoci migliori di ciò che siamo, e si accorgono della “verità” del nostro essere quando sentono il vuoto che c’è in noi.
Non ammetto la falsità, non ammetto l’ipocrisia, non ammetto la mancanza di rispetto, non tollero quelle persone che vivono di queste cose e vorrebbero farsi credere oneste, non tollero il sorriso davanti ed il vaffanculo dietro perché io ti ci mando in faccia e non alle spalle.
La menzogna è una casa di lusso costruita su fondamenta di fango.
Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole. Direi però, dato che tutti ci s’adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell’errore, vivendo in uno stato come d’intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce. Io ho visto la mia.
La menzogna a fin di bene è un bene per se stessi e veleno per chi la capta.
Se riesci a competere con le tue menzogne potrai essere vero.
C’è chi crede di essere pulito dentro e si permette di giudicare la mia vita o la vita di altri senza sapere nulla. C’è gente che hanno sporcato la loro vita con errori imperdonabili e pensano di pulirsela sputando addosso il loro mal essere interiore con la loro lingua biforcuta. C’è gente in questa vita che dovrebbe capire che la maldicenza, il giudicare, senza sapere o conoscere una persona affondo non la porta da nessuna parte non fa altro che fare del male a chi non conosce altro che i contorni che mostra. Spuntando addosso il veleno che si porta dentro.
“Tutto si sistemerà” si sistemerà non è una frase scontata. La verità non è mai scontata. Anche quando le cose non vanno come vogliamo noi vengono comunque sistemate. L’unica cosa scontata in questo caso sono le nostre illusioni.