Alessandro Ammendola – Verità e Menzogna
Tra il vero è il falso la differenza sta nel cuore.
Tra il vero è il falso la differenza sta nel cuore.
La verità che più fa male è quella che non viene creduta.
C’è un’enorme differenza tra il volere la verità e ammetterla.
Ci sono verità così reali da insinuare il dubbio.
A tue spese ti accorgerai di aver incontrato, dietro un finto buonismo, più maschere che volti.
La verità si cela dietro una maschera che indossi ogni giorno per piacere agli altri.
A volte con le delusioni crediamo di essere sbagliati noi. Non è così, direi che sono le persone che incontriamo, e scegliamo, che si rivelano sbagliate. Purtroppo sulla strada di chi, come me, usa il cuore prima di ogni cosa troviamo sempre le stesse persone, che definisco (a voi la definizione ). È questo è l’aggettivo più consono che tali persone meritano.
Se non hai certezza di ciò che dici, taci.
Non c’è peggior bugiardo di colui che sa di esserlo e ti accusa di farlo.
La sincerità risiede nelle anime buone e coraggiose, le anime buone sono poche e i coraggiosi sono rari.
Mi chiedo sempre perché le persone più bugiarde elogino la sincerità, forse perché non la conoscono, allora la cercano.
Dove risiede la verità? In ciò che scriviamo o in ciò che diciamo?
Se i falsi osano pretendere rispetto, i sinceri possono ambire all’aureola.
Quando l’immaginazione diventa tormento l’unica cura è la verità.
La verità è come l’amore: sono presenti come fantasmi inafferrabili proprio là dove mancano.
Chi crede di possedere la “verità” è solo uno che, fortunatamente, è a passeggio nel giardino della verità. Non basta una vita per girarlo tutto e noi abbiamo una sola vita. Figuriamoci cosa possa essere possederlo.
L’unica maniera di riconoscere la verità, la tua e quella dell’interlocutore, è dialogare guardandosi negli occhi.