Vincent Nasti – Vita
I miei alibi sono bellissimi e li arredo come mi pare.
I miei alibi sono bellissimi e li arredo come mi pare.
Ho una gran voglia di uccidermi, ma ho talmente tanti problemi che non sarebbe una soluzione.
Anch’io sono stato come te, poi mi sono sfuggito dalle mani ed ancora mi cerco.
Lasciamo andare avanti gli altri, un posto in piedi lo troviamo sempre.
Nella modestia dei semplici ci sono verità vissute, che senza presunzione illuminano il creato.
È la vita a costituire l’unica realtà e il vero mistero. La vita è molto di più che semplice materia chimica, che nelle sue fluttuazioni assume quelle forme elevate che ci sono note. La vita persiste, passando come un filo di fuoco attraverso tutte le forme prese dalla materia. Lo so. Io sono la vita. Sono passato per diecimila generazioni, ho vissuto per milioni di anni, ho posseduto numerosi corpi. Io, che ho posseduto tali corpi, esisto ancora, sono la vita, sono la favilla mai spenta che tuttora divampa, colmando di meraviglia la faccia del tempo, sempre padrone della mia volontà, sempre sfogando le mie passioni su quei rozzi grumi di materia che chiamiamo corpi e che io ho fuggevolmente ho abitato.
Sul libro della vita ci sono anche molte pagine bianche.