Vincent Van Gogh – Personaggi famosi
Non vivo per me, ma per la generazione che verrà.
Non vivo per me, ma per la generazione che verrà.
Ritengo sia da selvaggi fare l’amore nudi.
Sono felice perché faccio questo, però la sera quando vado a dormire, – mi spiace – io dormo triste, perché dico: ma come è possibile che avevo un rapporto diretto con Silvio Berlusconi che mi chiamava tutte le settimane per sapere come stavo? E adesso è sparito completamente. Ma perché? Chissà se in questo momento mi segue in televisione. […] Io mi auguro un giorno di ricevere questa telefonata perché ti assicuro è un dolore, un dispiacere. Non è questione di quattrini, ma chi se ne frega, io ho altri lavori. Il dispiacere è che si siano scordati di tutto quello che ho fatto in tutti questi anni.
Vorrei poterle regalare un po’ degli anni miei senatore, forse i miei durano pochi e non diventeranno mai 90 di vissuta saggezza, ma a lei sono grato per avermi insegnato la vita… questo è il mio semplice augurio. Con la stima di sempre.
Non è vero che gli artisti non possono avere de figli. E bello essere essere artisti, ma è bello avere anche una famiglia.
Il disegno ed il colore non sono affatto distinti. Man mano che si dipinge, si disegna. Più il colore diventa armonioso, più il disegno si fa preciso.
Quando sono arrivata sulla scena musicale ero una ragazzina, ora sono una donna, e crescendo è naturale che si diventi più femminili.