Vincenza Molvetti – Libri
Libri… quante volte, con amore e dedizione, o con disinvoltura e distrazione, vi ho letti, tutti di un fiato o molto lentamente… pur sapendo, inconsciamente, che eravate più voi a leggere me.
Libri… quante volte, con amore e dedizione, o con disinvoltura e distrazione, vi ho letti, tutti di un fiato o molto lentamente… pur sapendo, inconsciamente, che eravate più voi a leggere me.
I libri sono gli specchi dei nostri sogni riflessi nei pensieri degli altri.
Il denaro porta potere e per accumularlo va bene qualunque affare.
La vita è un libro candido che attende solo di essere sporcato d’inchiostro.
Bosch si voltò. Irving gli si era avvicinato.”Problemi sui nostri comunicati? Qualche problema per lei, o per la sua squadra?”Bosch studiò il volto del vicecapo. Le implicazioni erano chiare. Fai delle dichiarazioni e la tua barca farà acqua e affonderà… e potresti trascinare degli altri insieme a te. Tacere e sopravvivere: il moto della compagnia. Avrebbero dovuto scrivere quello sulla fiancata delle auto della polizia, altro che Per proteggere e servire.
Un medesimo significato cambia secondo le parole che lo esprimono. I significati ricevono dalle parole la loro dignità, invece di conferirla ad esse. Bisogna cercare degli esempi.
Poi mi ritrovo fuori, con il cane. Fuori per strada. […] E cerco camminando (gioia ovunque, afferrata senza angoscia) e non trovo niente, fottuta letteratura di merda, realismo di ogni ordine, notte, orchi, fate corrotte! La gente si volta al passaggio dello svitato dalla testa ammaccata accompagnato dal cane che fa le linguacce. Ma anche loro, i passanti, non ne conoscono mica tante di storie che sian tutte rose e fiori! E se la ridono, con la risata carnivora dell’ignoranza, la risata feroce della pecora dai mille denti!