Vincenza Molvetti – Tristezza
Ciao, ciao, ciao…dimmi solo ciao, ciao…infiniti ciao, lunghi arrivederci, brevi cenni…ma ti scongiuro non dirmi mai addio.
Ciao, ciao, ciao…dimmi solo ciao, ciao…infiniti ciao, lunghi arrivederci, brevi cenni…ma ti scongiuro non dirmi mai addio.
Oggi è un tempo dove io non trasporto, ma mi sento trascinato! Mi sembra di essere trasportato sulla barca di Caronte nella vaghezza di aneli confutati, destinato a quel posto che fine non ha.
E poi arriva quel momento in cui ti accorgi che non ne valeva la pena e ti senti vuota, frastornata. Perché hanno questo potere le delusioni. Lasciano dei vuoti così profondi, che non sai mai come poterli riempire.
Mi pensavo di essere di essere felice, ma una lacrima che solcava la mia gota mi ha riportato alla disperazione di un mondo che non accetta la mia anima…
Le nostre anime si amano e lottano per rimanere uniti ma i nostri corpi non si incontreranno mai.
Si soffre di più a perdere un amico piuttosto che un amante.
E poi la solitudine diventa ridicola anche ai tuoi occhi, perché ami, ami qualcuno che sai mai ti amerà.