Vincenza Vitale – Tempi Moderni
Il mondo è stupendo. Sono le troppe cattiverie della gente, che lo rendono di merda.
Il mondo è stupendo. Sono le troppe cattiverie della gente, che lo rendono di merda.
E poi c’è chi brucia la vita ai giovani, per poi dire gioventù bruciata.
Da quando sono su facebook non capisco se la mia vita sociale sia iniziata o sia finita.
L’opera come l’architettura gotica, è una delle più stravaganti invenzioni dell’uomo occidentale. Non può essere interpretata per mezzo di nessun processo logico.
Oggi la maggior parte degli studenti sostiene di voler diventare famosa, e lo dice con assoluta serietà. Vent’anni or sono un’affermazione simile sarebbe stata considerata piuttosto impudente. Nel corso di una generazione, tuttavia, i presupposti culturali si sono ribaltati. Negli anni’50 e’60 non si andava in giro raccontando di voler diventare famosi. Ci si accontentava di diventare medico o poliziotto. Se si diceva di voler diventare famosi, si doveva come minimo mettere in chiaro in quale campo, e così lo scopo da raggiungere veniva anteposto alla celebrità in sé. Adesso è diverso. Prima si decide di diventare famosi, poi, in seconda battuta, si valuta come. Che la fama di cui si gode sia merita è irrilevante o quasi. Nel peggiore dei casi, ci si accontenta di essere lo stronzetto di un reality-show, o, volendo scendere ancora più in basso, di commettere un crimine dai risvolti sensazionali. Io ho precorso questa evoluzione; è come se avessi sempre saputo che, un giorno, diventare famoso sarebbe equivalso a essere un individuo volgare. Ho sempre evitato la volgarità.
C’è talmente crisi di sentimenti che la gente pur di non rischiare lascia il cuore fuori da tutto.
È meglio un conte che diventa ladro o un ladro che diventa conte?