Vincenzo Cataldo – Tristezza
Alla tristezza ci si abitua, alla disonestà mai.
Alla tristezza ci si abitua, alla disonestà mai.
Vorrei poter non chiudere mai gli occhi per non avere il costante timore di riaprirli e non trovarvi più qui al mio fianco.
Quando perdi, solo in pochi si ricordano ancora di te.
È triste sapere che manca qualcosa e anche sapere che non si può comprare, sostituire, dimenticare. L’amore, lo sai, non si chiede.
La sofferenza si nutre sempre di sofferenza.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.
Non morire per chi sa vivere anche senza di te.