Vincenzo Costantino – Desiderio
Anche se perdiamo i contatti con certe persone che amiamo penso che una persona devi averla prima nel cuore per ricordare sempre i tempi vissuti insieme ad essa, il bene voluto indipendentemente dal tempo che passa.
Anche se perdiamo i contatti con certe persone che amiamo penso che una persona devi averla prima nel cuore per ricordare sempre i tempi vissuti insieme ad essa, il bene voluto indipendentemente dal tempo che passa.
Vorrei essere un sospiro che toglie il fiato, nasce dentro e ti muore in gola.
Il cielo sta chiudendo il sipario sul giorno, la sera incalza e chissà se ti porta il mio pensiero. Da lontano ammiro quest’orizzonte che incendia il mare, cerco il tuo sorriso nel fondo del cuore. L’amore ci abbandona e il turbine del tempo non ci stringe più. Sperduti in quelle strade che mai s’incontreranno, in questo mondo disordinato che non ama più, si perde la speranza mia di ritrovarti ancora nella vita mia.
A te che sogni una stella ed un velieroche ti portino su isole dal cielo più veroa te che non sopporti la pazienzao abbandonarti alla più sfrenata continenza.A te che hai progettato un antifurto sicuroa te che lotti sempre contro il muroe quando la tua mente prende il volot’accorgi che sei rimasto solo.A te che ascolti il mio disco forse sorridendogiuro che la stessa rabbia sto vivendosiamo nella stessa barca, io e te.
Si dice che il cuore ed il corpo siano due entità differenti. Ma in realtà è una bugia. Quando il cuore è in tumulto anche il corpo prova la stessa cosa. E quando il corpo viene accarezzato di continuo anche il cuore ne resta coinvolto.
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha.
I desideri sono come colori ai quali il cielo ruba la luce. È per questo che di notte sogniamo di più.