Vincenzo Costantino – Filosofia
La vera conoscenza non sta nel distruggere le cose ma nel costruirle.
La vera conoscenza non sta nel distruggere le cose ma nel costruirle.
I pensieri che attingono alle idee sono come i tumori: ti crescono dentro e ti strozzano, ti accecano.
L’uomo bianco è stato qui solo per pocoe conosce poco degli animali.Egli scrive tutto in un libroper non dimenticare: ma i nostri antenati si unirono agli animali,appresero tutti i loro modi di vita epassarono questa sapienzada una generazione all’altra.
Se nell’etica l’uomo si potesse specchiare, forse una storia diversa andremmo a raccontare, alla pace assai più congeniale. E pur con la Natura non saremmo a bisticciare. Ma i grandi cambiamenti si possono spiegare anche con una differente visuale, è quando la morale non è unica e universale, è quando di uomo non esiste solo un ideale che si vuole realizzare. Così una soluzione si può soltanto prospettare: il giusto deve trionfare.
È chi ha il coraggio di andarsene che cambierà il mondo, non chi se n’è andato.
Credo che manchi molto di più di ciò che và oltre il sesso, come rendere felice la persona che ami con gesti semplici; penso che il sesso sia solo un bisogno fisiologico, mentre il bisogno d’amore è più forte, non ne possiamo fare a meno e se ci manca stiamo male.
I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all’assoluto, l’unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.