Vincenzo Costantino – Filosofia
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
Mettetemi un’etichetta, e mi avrete annullato.
Il filosofo si riconosce dall’avere inseparabilmente il gusto dell’evidenza e il senso dell’ambiguità.
Molti sono i sensi dell’uomo, ma molto pochi rispetto alle forme di sensibilità esistenti in natura…
Si muore non già perché sospinti da qualcuno ma semplicemente perché l’aria che si respira è divenuta insopportabile.
Gli scorpioni mangiano le lucciole perché vogliono accendersi di luce danzante.
La tradizione è come un faro che illumina le persone, tutti rimangono abbagliati dalla sua luce, ma più grande è la luce del faro e più grande sarà l’ombra da essa creata.