Vincenzo Costantino – Ricordi
Puoi ancora sentire nei tuoi ricordi quell’aria che avvolgeva tutto rendendolo misteriosamente magico.
Puoi ancora sentire nei tuoi ricordi quell’aria che avvolgeva tutto rendendolo misteriosamente magico.
Ricordi d’immagini di te e di me, di come eravamo.Come una foto sbiadita è questo mio sogno perso.
La notte è da sempre la miglior complice, non solo dei sogni, ma dei pensieri, delle riflessioni, delle ammissioni e confessioni… anche con se stessi.
Nel mare dei ricordi, lascia affondare quelli brutti e dai un salvagente a quelli belli.
Di giorno e di notte storie d’amore e di vita corrono tra il cielo e la terra. Desideri, gioie e dolori nell’aria che ogni nuovo giorno dipinge. L’antica penna un po’ delusa rimpiange il suo tempo e lieta si presta a chi ancor l’accarezza e al vecchio diario confida la sua pena. Ti porto nel cuore vecchio diario perché custodisci ancora i miei sogni e i miei desideri in attesa di volare!
Che strano le persone si circondano di oggetti per poi ritrovarsi nel proprio vuoto.
Mi chiedo come possa un luogo legarci, nonostante non si è legati a nessuno che non sia il luogo stesso.