Vincenzo Costantino – Stati d’Animo
La vergogna è un sentimento creato dall’uomo per limitare la propria arte, la propria follia.
La vergogna è un sentimento creato dall’uomo per limitare la propria arte, la propria follia.
Poi guardi il mondo, leggi sentenze negli occhi della gente, pronte a puntare il dito su chi si muove nel “suo mondo” fuori dalle righe di una società conformata, e ti rendi conto che un giudizio, se anteposto ad un fatto, genera mostri. Sempre.
Prima di scrivere mi trattengo, respiro, parlo; prima di parlare mi trattengo, respiro, penso; prima di giudicare mi trattengo, mi leggo dentro e amo.
Ci sono persone che cambiano faccia come fossero mutande.
Mi fanno proprio ridere quando sento dire che l’amore è gioia, gioia un cazzo! L’amore è sete, fame, paura, una paura fottuta di perdersi, di perderlo. L’amore quello vero è tormento che ti toglie il respiro e non lo restituisce più.
Ho la testa dura e il cuore ferito, uno stato d’animo plasmabile ed un carattere indurito dal tempo! Ma sono sempre io. Segnato dagli eventi.
Spesso rendono più forti le assenze piuttosto che le presenze.