Vincenzo Costantino – Tempi Moderni
Non esistono grandi donne o grandi uomini, esistono solo grandi persone.
Non esistono grandi donne o grandi uomini, esistono solo grandi persone.
Cammini nelle strette vie solo con un paio di cuffie e la musica che scorre nelle tue vene come se fosse adrenalina.
Ci hanno catturato gli occhi e non siamo più capaci di fermarci e guardarci in faccia! Ci hanno catturato le attenzioni e non siamo più capaci di esternare sentimenti con la voce, e lo facciamo con simboli! Ci hanno catturato le emozioni e non siamo più capaci di avere la mani libere per stringerti e abbracciarci! Hanno fatto di noi prototipi calcolatori, con cervelli privi di riflessioni, diventando schiavi di un virtualismo che ha sostituito la generosità facendo posto al menefreghismo!
Nella “fiera delle vanità” non si guarda alle profondità se non con la coda dell’occhio. Siamo stati “programmati” per “sfarfalleggiare” tra una massa dii informazioni inutili. Dietro la cortina di nebbia invece, la vita vera.
Viviamo in un periodo di trasformazioni gigantesche: magari potrei finire a dirigere un museo della scienza e della tecnica a Singapore.
È diventato così raro relazionarsi con la gentilezza che quando accade, ti chiedi quale sia il prezzo da pagare.
Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d’autore. La giustizia, la TV, l’ordine pubblico. Ho scritto tutto trent’anni fa.