Eugenio Zamperetti – Tempi Moderni
Resistete alla tentazione di scrivere. Non è bello far illuminare il display di una persona che non aspetta te.
Resistete alla tentazione di scrivere. Non è bello far illuminare il display di una persona che non aspetta te.
Il male più grande che affligge l’umanità, si consuma fra le proprie mura, nell’incapacità di dialogare, gioire, ed amare!
Metà della popolazione mondiale è composta da persone che hanno qualcosa da dire ma non possono.L’altra metà da persone che non hanno niente da dire e continuano a parlare.
Non dovremmo arrabbiarci più di tanto se ci chiamano “ignoranti” basta guardar l’Italia che va dietro per dietro. Guardar che i carceri sono più pieni di politici avidi, che di spacciatori, che un governo non c’è l’abbiamo ancora e che il più pulito politico ha due condanne. Non ci dovremmo sentirci offesi perché ci deridono, invece di guardar la politica guardiamo i gossip invece di saper chi governerà il nostro paese, guardiamo cosa fa Corona, o Belen.
La pubblicità fa in modo che i prodotti costino il doppio del loro valore intrinseco e consente poi che un branco di imbecilli si divida il guadagno.
Non è mai solo una questione di soldi. È una questione di spirito. Dio non maledice spesso qualcuno per cercare di trasformarlo in male ed averlo, servendosi di questa energia, l’acqua, per costruire i servi di Cristo (l’alieno, o il Dio, o entrambi), e la bellezza delle figlie e spose di Cristo. Non è invidia la mia, l’essere stata scacciata dal festino di nozze per non aver avuto l’abito giusto, è molto diverso. È avere coscienza della verità assoluta, quella che vede la fine del viaggio di ogni stella del cielo e di quello che esiste al di là, nell’inganno ed estinzione. La stessa che aveva visto l’angelo che si era ribellato. È una questione di spirito eterno e di gioventù eterna, desiderata come il più prezioso dei tesori, di trasformare la carne in qualcosa di migliore con una maschera, che questo cosmo non può sostenere, ottenuta con il rapimento di qualcosa che Dio ha invidiato e maledetto perché troppo grande, e perché non apparteneva ai suoi. Il vero scopo di Cristo e del Padre celeste è scellerato, illusorio, maligno… e di rovina irrimediabile. Non con la morte avrebbero ottenuto la vita, ma con la vita. Ma non poteva finire che così, quando il primo abuso lo ha cominciato dalla culla.
I tabù sociali sono come una prigione… ti incatenano ai voleri e ai capricci della società, ti impongono delle regole non scritte che non hanno alcuna motivazione razionale, e se chiedi perché, l’unica risposta che ti viene data è: “Perché è così”.Perché è sempre stato così, verrà il tempo del cambiamento e della liberazione da queste catene?