Vincenzo Costantino – Vita
Nessuna cosa programmata a dovere funziona come dovrebbe, figuriamoci programmare un’intera vita.
Nessuna cosa programmata a dovere funziona come dovrebbe, figuriamoci programmare un’intera vita.
C’è un piccolo particolare su alcune persone che ancora non ho capito, praticamente una banalità: ma quelle persone che ci criticano e parlano alle spalle, esattamente da noi cosa vogliono?
Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte. Ho fiducia negli idealisti che cercano di realizzare i loro sogni. E nei bambini, perché sono piccoli ma sanno insegnarti grandi cose. Ho fiducia nei folli che vivono anticipatamente il futuro ed oggi sono avversati ed incompresi, ma domani le loro idee cambieranno le cose. E nei poeti che fanno danzare le parole al ritmo una musica che solo loro possono sentire. Ho fiducia nelle persone speciali, leggere e luminose, che sanno essere se stesse fino in fondo e non diventeranno mai persone comuni. Ho fiducia nelle persone. Ma non in tutte.
Porta con te quello che le persone ti hanno lasciato. Nel bene e nel male saranno pezzi di “te”. Saranno bagaglio per il tuo cammino. Saranno aria i ricordi migliori e malinconia e a volte dolore quelli peggiori. Saranno forza le ferite e saranno ossigeno le risate. Saranno ancore di salvezza le persone che ancora camminano con te e saranno liberazione quelle che finalmente non incrocerai più.
In situazioni difficili guai a colui che si crogiola nel suo stato di bisogno, rimanendo seduto e compatendosi.
L’elemento recondito e dannoso di un io tutt’ora quasi sconosciuto e difficile da modellare al contesto sociale attuale.
Come un novello Don Chisciotte combatto contro i miei invisibili nemici, solo, senza neppure l’aiuto di Sancho Panza ne di una Dulcinea cui dedicare le mie gesta.