Vincenzo Lista – Società
Un mondo migliore? Vederlo con gli occhi di un bambino.
Un mondo migliore? Vederlo con gli occhi di un bambino.
Non più proprietà privata della terra: la terra non è di nessuno. Noi reclamiamo, vogliamo il godimento comune dei frutti della terra: i frutti appartengono a tutti.
Il contribuente è uno che lavora per lo stato senza essere un impiegato statale.
Non conta la nazionalità, ma la sincerità nei rapporti, qualunque essi siano.
Siamo la generazione dei futuri disoccupati, quelli che erano destinati ad esserlo fin dalla nascita. Siamo i figli di una generazione che ha caricato sulle nostre spalle un enorme debito. Siamo coloro che vedono ogni giorno svanire sogni e speranze insieme ai fondi destinati all’istruzione. Siamo noi che non possiamo pensare di avere una famiglia perché sappiamo che non avremo mai la stabilità necessaria per averne una. Tanti continueranno a dire che siamo i “giovani d’oggi”, ragazzi che non hanno né ambizioni né valori. Continueranno a dirlo, senza chiedersi mai, perché abbiamo smesso di credere in un paese che non crede più in noi.
Il malessere provocato dall’insoddisfazione, accorcia le vite.
Mi spaventa il fatto che milioni di persone prive di scrupoli e d’intelletto abbiano la supremazia in questo mondo.