Vincenzo Trotta – Vita
In una cosa gli uomini sono davvero bravi: morire! Non ho mai sentito di un uomo che non ci sia riuscito.
In una cosa gli uomini sono davvero bravi: morire! Non ho mai sentito di un uomo che non ci sia riuscito.
Ho visto distese di foglie ferite d’autunno, germogli di fiori dentro i respiri della primavera, lo splendere dei colori del bosco dipinti dal sole d’estate e il cuore vuoto degli alberi nell’abbraccio dell’inverno. Tutto questo non è vita?
Il cuore è un vulcano che non si spegne mai, nelle sue esplosioni manda fuori meravigliose emozioni.
Può sembrarti difficile dire anche io ce la faro anche io. Anche se tutto ti è ostile. La sola forza che ti sostiene è il tuo volere.
Cosa mi riserverà il futuro non lo so. Nel presente so di avere una bella famiglia, pochi ma veri amici, e grazie a Dio la salute! Quindi per ora mi godo e mi vivo la mia vita, al domani poi si penserà.
La realtà dell’altro non è in ciò che ti rivela, ma in quel che non può rivelarti.Perciò, se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice.
Quella bellezza che non sanno creare né la natura né l’arte, e che si dà soltanto quando queste due s’uniscono; quando all’abborracciato e spesso ottuso lavoro dell’uomo viene a dar l’ultimo colpo di cesello la natura, e alleggerisce le masse pesanti, toglie la cruda regolarità conferisce un meraviglioso tepore a ciò che fu concepito nel gelo della spoglia, rigida esattezza.