Violetta Serreli – Figli e bambini
Il bambino è sempre spontaneo, ma non necessariamente sempre sincero.
Il bambino è sempre spontaneo, ma non necessariamente sempre sincero.
Nonostante in cielo ci siano delle stelle splendenti e in terra persone veramente meravigliose, la speranza vera del mondo si trova nel sorriso dei bambini!
Sono i primi cinque anni quelli che condizionano una vita.
Quel cordone che ci ha legato per nove mesi, potranno anche tagliarlo, ma ci legherà sempre.
Il male, libera il marcio che c’è dentro di noi. Corrode l’animo, induce alla violenza, alla vendetta. Stimola nervi scoperti che il buon senso ci ha sempre detto di non prendere in considerazione. Il Male è un’infezione. Una volta entrati nella spirale vendicativa, tutto precipita. Diventa chiaro il confine tra Male e Bene, più nitida la scelta, e paradossalmente per questo più difficile. Ci si abitua al Male, molto più di quanto non succeda con il Bene. Quell’intrigo, quell’illusione di potere… Il fascino e l’interesse insidioso che ne deriva. Gioca sull’ambizione, sui desideri, sulla necessità di realizzarsi economicamente. Gioca con maestria, con la nostra vita, e se non lo fermiamo vincerà davvero.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
Una maestra che maltratta i “suoi” bambini “vale” una mamma che non allatta il proprio figlio per non rovinarsi il seno.