Vittorio Alfieri – Morte
Bisogna veramente che l’uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
Bisogna veramente che l’uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
L’inutilità dell’orologio è palese. Quando sarà la tua ora lo saprai senza guardarlo.
La realtà che percepiamo è ricostruita attraverso sinapsi; quando qualcuno per noi importante viene a mancare in realtà occuperà per sempre quel posto nel nostro cuore.
Quando tutte le strade che puoi percorrere sono pianificate dall’arbitrarietà del fato per avere lo stesso finale, la vita cessa di esistere e il senso della morte vanifica la volontà.
E adesso che finalmente ho imparato ad accettare la vita, sono vecchio, e devo imparare ad accettare la morte.
Da quando ho imparato a morire, riesco a vivere senza paura.
Ecco la morte come ci inganna. Ci aggredisce con le cose che temiamo o ci ammalia con le cose che amiamo.