Vittorio Arrigoni – Politica
Faranno il deserto e lo chiameranno pace.
Faranno il deserto e lo chiameranno pace.
In un mondo interdipendente nessuno può più costruire muri, evitare il movimento delle persone e limitare la circolazione delle idee. Questo vale anche per l’idea che si debbano rispettare e proteggere i diritti umani.
Tutti hanno guidato il treno Italia, maghi e santoni, e tanti ciarlatani. Maestri ed imbucati, bravi e meno bravi, i furbi soprattutto, una cosa hanno in comune, hanno saltato molte fermate e fatto deragliare il treno, con tutti i pendolari sopra.
Il federalismo è uguale all’autonomia e l’autonomia è uguale alla cultura locale e la cultura locale produce indisponibilità all’omologazione dei popoli.
È più facile avere giustizia ad etti che atti di giustizia.
Davvero, ora che la Camera dei Comuni sta cercando di divenire utile, produce grandi danni.
Un re scrisse “tutto è perduto fuorché l’onore”. I politici invece pensano che non perdono niente a parte l’onore.