Vittorio Sgarbi – Politica
Veltroni è un fenomeno mediatico complesso. Ha una sua credibilità.
Veltroni è un fenomeno mediatico complesso. Ha una sua credibilità.
La democrazia e la libertà conducono all’anarchia così come la libertà di espressione un popolo deve avere un padre severo, colto e di buonsenso.
Se è vero che: “è ladro tanto chi ruba quanto chi para il sacco” fra governo ed opposizione non ci sono differenze.
Questi giorni sono rimasto ad osservare. Avrei preferito non farlo. L’unica cosa che sono riuscito a vedere è il niente che avanza inesorabile inghiottendo al suo interno tutto ciò che incontra lungo la via. Il niente che assorbe l’intelligenza, la speranza, il senso di comunità. Presidenti della Repubblica che sono stati riconfermati come ultima spiaggia per poter risollevare il paese dalle macerie che loro stessi hanno contribuito a generare. Comici che si spacciano per politici e che chiamano le masse alla “marcia su roma” per poi (dopo aver visto che erano 4 gatti come da lui stesso pronosticato) non presentarsi. Casi umani disperati, che tentano di uccidere altri esseri umani, essere giustificati ed essere presi ad esempio come risultato della mala-politica. Il niente culturale, politico, sociale e morale determinato dal qualunquismo e dai benpensanti dell’informazione che sempre più è diventata formazione. L’occupazione della rete da parte di chi crede che internet sia “cosa” loro con la sistematica denigrazione dell’opinione altrui. Eppure credo e voglio credere che anche in questa notte vedremo spuntare la luna dal monte che ci rischiarerà il cammino.
Chi dice che la politica è un’arte non ha mai visto all’opera i nostri politici.
Chi pensa che i regimi comunisti dell’Europa Centrale siano esclusivamente opera di criminali, si lascia sfuggire una verità fondamentale: i regimi criminali non furono creati da criminali ma da entusiasti, convinti di aver scoperto l’unica strada per il paradiso.
Ha più scheletri dentro l’armadio lui, che la cripta dei cappuccini a Palermo!