Walter Di Gemma – Politica
Il nuovo governo ha deciso di tassare la carta igienica.La decisione è stata presa nell’ultimo consiglio di gabinetto.
Il nuovo governo ha deciso di tassare la carta igienica.La decisione è stata presa nell’ultimo consiglio di gabinetto.
Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com’era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, “farebbe vergognare anche una repubblica delle banane”. Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l’imbarazzante formula “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”. Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il modello americano, dovrebbero esultare. O magari chiedere – come fa Giacomo Lunghini sul Sole 24 ore – che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).
Ma non mi stupisco, è talmente di destra che tra un po’ torna a sinistra.
La perversione della politica è quella di fregare spesso il cittadino, sempre però con il suo consenso.
Il nostro paese è stato sconfitto non in guerra da un esercito straniero ma in tempo di pace dagli italiani.
Gli italiani hanno fame di pane, Berlusconi ha fame di sottane.
I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri.