Walter Di Gemma – Tristezza
Le più grandi delusioni si hanno dai cuori senza memoria.
Le più grandi delusioni si hanno dai cuori senza memoria.
Non è mio diritto chiedere cosa ti abbia fatto piangere il cuore. A me spetta il compito di farlo tornare a sorridere.
Conosco la morte, a lei porto rispetto, a volte la sfido.
Non sono a prova di colpi, i colpi provano che sono.
Se tutto continua a scarseggiare, rimarrò sola, come sono sempre stata d’altronde. È davvero bello, o, almeno, era davvero bello vedere una persona che ti amava per quello che hai all’interno, anche se hai tutto vuoto, ma sarà ancora più brutto vedere una persona che ti ha dato tanto allontanarsi da te… Sì, perché alla fine le persone si allontanano sempre, ma continuo a vivere, respirare e piangere.
Un altro giorno se n’è andato, piatto, insipido nel suo vuoto, senza novità, senza nessun tipo di sussulto, come del resto lo sono tutti i giorni, in attesa di novità, aspettando quel cambiamento che ti scuota la vita, distogliendoti da quella sua, solita, routine quotidiana, nella speranza che questo avvenimento sia sempre dietro l’angolo di ogni giorno, in agguato, pronto a colpirti, ma tu sei lì che speri, speri, e ancora speri, ma intanto i giorni passano uno dopo l’altro, soliti, simili a se stessi, andando però comunque avanti, domandandoti se mai qualcosa realmente avverrà, ma forse chissà, magari prima o poi…
Delusa da tanta ipocrisia che non rende verità, scavalco i muri degli ideali perduti per riscoprire il senso dell’umanità.