Walter Di Gemma – Verità e Menzogna
La vendetta intorpidisce l’anima e non è detto che col tempo non possa procurare il peggiore dei rimorsi.
La vendetta intorpidisce l’anima e non è detto che col tempo non possa procurare il peggiore dei rimorsi.
Era bello mentire. Perché? Tanto più che mentendo aveva detto anche il vero: o meglio, il finto e il vero si erano intrecciati nelle sue parole come l’ordito e la trama di un velo. E questo era stato inevitabile. Perché?Nel loro mondo è tutto un velo di vero e di finto, pensava. I loro occhi vedono e le loro menti fingono, e si convincono di non aver visto. Anche le loro parole servono soltanto a nascondere, come se volessero schermare con veli di lino la luce del sole. Lo sanno? Non lo sanno?
Meglio mostrare un errore risultando spontaneo che nascondere una falsa verità risultando ignomine.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
Da certe persone si può solo fuggire.
La verità assoluta è al di la del tempo e dello spazio, è per natura esclusiva e nega tutto ciò che è il suo contrario. La ristrettezza e le limitazioni della mente umana tendono a complicare la verità e a suddividere l’assoluto in elementi contrastanti, cioè in mezza verità e in mezza falsità.
La verità è sempre diversa da quello che pensa la gente.
Era bello mentire. Perché? Tanto più che mentendo aveva detto anche il vero: o meglio, il finto e il vero si erano intrecciati nelle sue parole come l’ordito e la trama di un velo. E questo era stato inevitabile. Perché?Nel loro mondo è tutto un velo di vero e di finto, pensava. I loro occhi vedono e le loro menti fingono, e si convincono di non aver visto. Anche le loro parole servono soltanto a nascondere, come se volessero schermare con veli di lino la luce del sole. Lo sanno? Non lo sanno?
Meglio mostrare un errore risultando spontaneo che nascondere una falsa verità risultando ignomine.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
Da certe persone si può solo fuggire.
La verità assoluta è al di la del tempo e dello spazio, è per natura esclusiva e nega tutto ciò che è il suo contrario. La ristrettezza e le limitazioni della mente umana tendono a complicare la verità e a suddividere l’assoluto in elementi contrastanti, cioè in mezza verità e in mezza falsità.
La verità è sempre diversa da quello che pensa la gente.
Era bello mentire. Perché? Tanto più che mentendo aveva detto anche il vero: o meglio, il finto e il vero si erano intrecciati nelle sue parole come l’ordito e la trama di un velo. E questo era stato inevitabile. Perché?Nel loro mondo è tutto un velo di vero e di finto, pensava. I loro occhi vedono e le loro menti fingono, e si convincono di non aver visto. Anche le loro parole servono soltanto a nascondere, come se volessero schermare con veli di lino la luce del sole. Lo sanno? Non lo sanno?
Meglio mostrare un errore risultando spontaneo che nascondere una falsa verità risultando ignomine.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
Da certe persone si può solo fuggire.
La verità assoluta è al di la del tempo e dello spazio, è per natura esclusiva e nega tutto ciò che è il suo contrario. La ristrettezza e le limitazioni della mente umana tendono a complicare la verità e a suddividere l’assoluto in elementi contrastanti, cioè in mezza verità e in mezza falsità.
La verità è sempre diversa da quello che pensa la gente.