Will Rogers – Economia e Finanza
Spendiamo soldi che non abbiamo ancora guadagnato, per comprare cose di cui non abbiamo bisogno, per fare colpo su persone che non ci piacciono.
Spendiamo soldi che non abbiamo ancora guadagnato, per comprare cose di cui non abbiamo bisogno, per fare colpo su persone che non ci piacciono.
Un debito è un debito. Un fatto, un numero, una conseguenzadi circostanze. Un debito non è ne bello ne brutto, è misurabileè circoscrivibile, è aggirabile. Talvolta un debito aiuta,talvolta è un nemico ma si può sempre affrontarlo, sconfiggerloo venirci a patti. Un debito non è alla fine così terribilese si conoscono le regole del gioco. Un po’ come il diavoloche è meno brutto se si ha il coraggio di guardarlo negli occhi.Terribile invece è vedere una società fondata sui consumiche marginalizza chi non riesce a stare al passo.Terribile è vedere tanta gente che di fronte all’indebitamentoe ai problemi contingenti, si perde d’animo e non riesce piùa pensare al domani.
La mia idea di vita è la sobrietà. Concetto ben diverso da austerità, termine che avete prostituito in Europa, tagliando tutto e lasciando la gente senza lavoro. Io consumo il necessario ma non accetto lo spreco. Perché quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli.
L’assurdità degli esseri umani è che da quando hanno inventato il denaro, rubano tutto ciò che la natura regala gratuitamente, per metterlo in vendita.
Crisi occupazionale, picco d’assunzioni farmacologiche.
La crisi economica (si) serve per impoverire i poveri e per arricchire i ricchi, e quindi per rendere più “deboli” gli onesti e più “forti” i disonesti.
Una soluzione geniale per la crisi? La moneta virtuale, che chiunque può battere da casa sua. Battete dunque moneta! E se proprio non ci riuscite, ebbene battete, puramente e semplicemente.