William Blake – Frasi sulla Natura
Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.
Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.
Cielo e fiori al mattino mi s’aprono dinanzi in festa. Sboccia la primavera, ed io con lei!
Una grandissima parte di quello che noi chiamiamo naturale, non è; anzi è piuttosto artificiale: come a dire, i campi lavorati, gli alberi e le altre piante educate e disposte in ordine, i fiumi stretti infra certi termini e indirizzati a certo corso, e cose simili, non hanno quello stato né quella sembianza che avrebbero naturalmente. In modo che la vista di ogni paese abitato da qualunque generazione di uomini civili, eziandio non considerando le città, e gli altri luoghi dove gli uomini si riducono a stare insieme; è cosa artificiata, e diversa molto da quella che sarebbe in natura.
La montagna è intatta, aggrappata al cielo. Fili invisibili appendono le pietre alle nuvole. La cima immobile ha la testa tra le stelle, la neve sulle spalle, la sabbia sulle ginocchia e un lago sotto i piedi…
Sam vide i due rivali in un’altra visione. Una figura accovacciata, la pallida ombra di un essere vivente, una creatura completamente distrutta e sconfitta eppure piena di avidità e di rabbia; innanzi ad essa si ergeva severa, insensibile alla pietà, una figura vestita di bianco che aveva al petto una ruota di fuoco.
Amo la mia città di notte perché dalle sue cicatrici sanguinano colori.
La pioggia arriva quando ha paura che la si stia dimenticando.