William Butler Yeats – Vita
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell’umanità.
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell’umanità.
Tanti sono i momenti, ma fondamentalmente sono gli attimi che contano.
Poi ti accorgi che l’età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul pedale del freno. La strada è lì davanti, ti tenta nella voglia di bruciare i tempi per arrivare nel prossimo domani, il cuore annovera i passaggi come se fossero sagome in caduta libera e si sofferma solo su quelle forme irregolari che sanno di diverso, rimettendo in discussione tutto, perfino quel ricordo che brilla di luce propria, ma che non potrà essere mai più forte di una nuova luce che irradia una nuova emozione.
Un giorno ti svegli e ti rendi conto che niente va come vorresti, che tutto ciò che gira intorno a te è sbagliato, che vorresti partire e non tornare, iniziare un’altra vita lontana da tutto e tutti, e chi ti dice che sarebbe migliore quella vita, e chi ti dice che non sei tu che pretendi troppo e che, in realtà, hai tutto ciò di cui hai bisogno ed è solo la tua voglia di strafare che ti atterra, quando ti svegli al mattino ringrazia per ciò che hai, anche se non è molto, troppe persone vorrebbero avere quello che hai tu e tu neanche ti rendi conto della grande fortuna che hai avuto.
Occhi chiusi per gustareattimi di Vitatrascorsi accanto a Te.Palpita il mio Cuoreal picchiettio del tempo,e la mia Mente naviganel tuo universo senza confine,mentre i miei occhi come ancore,mi riportano alla realtà.La mia pellesegue il corso delle stagioni,ed il nostro specchiotradisce giorno dopo giornola mia eterna giovinezza interiore.Mille volte tornerei indietro,e mille volte ancora,per restare ancora un attimo accanto a Te,ad osservar l’aurora.
I sentimenti invecchiano come il corpo.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.
Tanti sono i momenti, ma fondamentalmente sono gli attimi che contano.
Poi ti accorgi che l’età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul pedale del freno. La strada è lì davanti, ti tenta nella voglia di bruciare i tempi per arrivare nel prossimo domani, il cuore annovera i passaggi come se fossero sagome in caduta libera e si sofferma solo su quelle forme irregolari che sanno di diverso, rimettendo in discussione tutto, perfino quel ricordo che brilla di luce propria, ma che non potrà essere mai più forte di una nuova luce che irradia una nuova emozione.
Un giorno ti svegli e ti rendi conto che niente va come vorresti, che tutto ciò che gira intorno a te è sbagliato, che vorresti partire e non tornare, iniziare un’altra vita lontana da tutto e tutti, e chi ti dice che sarebbe migliore quella vita, e chi ti dice che non sei tu che pretendi troppo e che, in realtà, hai tutto ciò di cui hai bisogno ed è solo la tua voglia di strafare che ti atterra, quando ti svegli al mattino ringrazia per ciò che hai, anche se non è molto, troppe persone vorrebbero avere quello che hai tu e tu neanche ti rendi conto della grande fortuna che hai avuto.
Occhi chiusi per gustareattimi di Vitatrascorsi accanto a Te.Palpita il mio Cuoreal picchiettio del tempo,e la mia Mente naviganel tuo universo senza confine,mentre i miei occhi come ancore,mi riportano alla realtà.La mia pellesegue il corso delle stagioni,ed il nostro specchiotradisce giorno dopo giornola mia eterna giovinezza interiore.Mille volte tornerei indietro,e mille volte ancora,per restare ancora un attimo accanto a Te,ad osservar l’aurora.
I sentimenti invecchiano come il corpo.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.
Tanti sono i momenti, ma fondamentalmente sono gli attimi che contano.
Poi ti accorgi che l’età comincia a correre sulle responsabilità della ragione e non riesci più a vedere quanta luce facciano i fanalini posteriori, neanche quando spingi sul pedale del freno. La strada è lì davanti, ti tenta nella voglia di bruciare i tempi per arrivare nel prossimo domani, il cuore annovera i passaggi come se fossero sagome in caduta libera e si sofferma solo su quelle forme irregolari che sanno di diverso, rimettendo in discussione tutto, perfino quel ricordo che brilla di luce propria, ma che non potrà essere mai più forte di una nuova luce che irradia una nuova emozione.
Un giorno ti svegli e ti rendi conto che niente va come vorresti, che tutto ciò che gira intorno a te è sbagliato, che vorresti partire e non tornare, iniziare un’altra vita lontana da tutto e tutti, e chi ti dice che sarebbe migliore quella vita, e chi ti dice che non sei tu che pretendi troppo e che, in realtà, hai tutto ciò di cui hai bisogno ed è solo la tua voglia di strafare che ti atterra, quando ti svegli al mattino ringrazia per ciò che hai, anche se non è molto, troppe persone vorrebbero avere quello che hai tu e tu neanche ti rendi conto della grande fortuna che hai avuto.
Occhi chiusi per gustareattimi di Vitatrascorsi accanto a Te.Palpita il mio Cuoreal picchiettio del tempo,e la mia Mente naviganel tuo universo senza confine,mentre i miei occhi come ancore,mi riportano alla realtà.La mia pellesegue il corso delle stagioni,ed il nostro specchiotradisce giorno dopo giornola mia eterna giovinezza interiore.Mille volte tornerei indietro,e mille volte ancora,per restare ancora un attimo accanto a Te,ad osservar l’aurora.
I sentimenti invecchiano come il corpo.
Sono un puntino nel mondo, forse è per questo che nessuno mi vede.