William Shakespeare – Angelo
Buonanotte principe gentile, e voli d’angeli t’accompagnino cantando al tuo riposo…
Buonanotte principe gentile, e voli d’angeli t’accompagnino cantando al tuo riposo…
Chi è il mio angelo custode?Rivelati angelo mio.Ho bisogno di te.
Ho dormito sempre dentro i vicoli, sdraiata su un cartone, ma un giorno da lassù. Mi è apparso un angelo dai grandi ali blu, è stato un fremito… non ci vedevo più, dal vento magico, finché sei sceso giù a farmi libera, tu sei il mio Angelo! È voglio dirtelo, sei tu il Miracolo che non dimentico… Tu sei il mio Angelo che mi proteggi!
Non occorre dunque che tu passi attraverso l’inferno per incontrare un angelo.
Quel tenace sbaglio, che non vuole correzione, spesso è il tuo Angelo Custode.
L’amore non ha sesso.
Il saggio sa di essere stupido, è lo stupido invece che crede di essere saggio.