William Shakespeare – Guerra & Pace
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
La Guerra è una vittoria personale, la Pace è una vittoria comune.
Io sono un figlio della pace e voglio aver pace in eterno con tutto il mondo, dato che finalmente l’ho conclusa con me stesso.
E un campo di battaglia desse grano per quella morte con la falce in mano… e al ventre di una donna il suo bambino… e breve o lungo ad ognuno il suo destino… vorrei dire buon Natale finché c’è chi ascoòterà… finché si farà l’amore… finché un uomo pregherà.
La saggezza e la bontà sembrano vili a chi è vile: la feccia gode solo di se stessa.
C’é una storia nella vita di tutti gli uomini.
Fragilità, il tuo nome è donna.