William Shakespeare – Guerra & Pace
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
I nostri scrittori stanno lottando tra di loro per l’immortalità. È una guerra totale. Non ci sono sopravvissuti.
Se i miei soldati cominciassero a pensare, nessuno rimarrebbe nelle mie file.
Tra le tante guerre, quella contro me stesso è l’unica senza vincitori né vinti. Unica vittima, la mia volontà, unico disperso, il mio divenire, unica ferita, la mia speranza, unica sopravvissuta, la mia dignità.
Amore, ho scritto infinite lettere per te da questa terra lontana, non te le ho mai spedite perché sono incomplete.Saranno pronte al mio ritorno con i miei occhi che scrutano i tuoi mentre le leggi.
Chi ha vissuto la guerra può capire la pace, ma chi ha vissuto la pace non riuscirà mai a capire la guerra!
Giovinezza mal s’accorda con saviezza e non dà retta che a volontà.