William Shakespeare – Vita
Afferrare il vero significato della vita è il compito dell’attore.Interpretarlo il suo problema.Esprimerlo la sua missione.
Afferrare il vero significato della vita è il compito dell’attore.Interpretarlo il suo problema.Esprimerlo la sua missione.
Ogni tanto non incontri persone ma demoni.
Nella vita, la letteratura ci spalanca la mente e ci è ottima compagna.
La storia è maestra di vita, ma non rivela l’indirizzo della sua scuola.Talora si pensa che l’onestà equivalga a stupidità: voglio tanto essere stupido.La falsa modestia è arroganza travestita.Se un ostinato vedesse scritto in cielo che ha torto, direbbe di avere problemi di vista.Il superbo potrebbe persino preferire annegare che essere tirato a riva da un altro.L’egoista è miope, l’altruista presbite.Spesso chi parla bene è come un prestigiatore: nasconde un trucco.L’uomo è un inquilino sulla Terra: prima o poi arriva lo sfratto, ma forse, dopo, diverremo padroni di casa da qualche altra parte.Se si osservasse solo ciò che fa un neonato appena venuto alla luce, sarebbe difficile immaginare che nella vita vi possa essere gioia.Quando disse: “Padre perdona loro, perché non sanno quello che fanno” forse Gesù pensava anche a certi professionisti.
È indegno cercare consensi con mezzi subdoli e servili. Non bisogna temere, il vero valore può rimanere misconosciuto solo per breve tempo.
Non siamo altro che spugne: assorbiamo tutto ciò con cui veniamo a contatto.
Mai più tempo conterà i miei passi, se non quello che va al ritmo della musica.Mai più corsa smorzerà il mio fiato, se non quella che va da qui all’eternità.Mai più voce corromperà il mio cuore, se non quella di coloro che parlano con la lingua dell’amore.Mai più carta bianca resterà tra le mie dita, se non quella che è riposta in attesa del mio inchiostro.Mai più “mai” sussurrerà la mia bocca, se non quello che pronuncia nell’ingenuità di una speranza.