William Temple Arcivescovo di Canterbury – Religione
È un errore pensare che Dio è solo, o principalmente, materia di religione.
È un errore pensare che Dio è solo, o principalmente, materia di religione.
L’uomo sarebbe soltanto un errore di Dio? Ma non sarà forse Dio che è soltanto un errore dell’uomo?
Fede è ciò che riempie e muove l’uomo nel fondo, proprio laddove egli, superando se stesso, si congiunge con gli abissi dell’essere.
La religione è il mezzo, la sottomissione è il metodo, poteri e danaro il fine. Solo la vera spiritualità e l’illuminazione più pura saranno l’antidoto di questo male.
Nell’aridità e nel vuoto l’anima diventa umile. L’orgoglio di un tempo sparisce quando in se stessi non si trova più nulla che dia l’autorizzazione a guardare gli altri dall’alto in basso. L’anima deve considerare l’aridità e il buio come buoni presagi: come segni che Iddio le sta al fianco, liberandola da se stessa, strappandole di mano l’iniziativa.
Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l’uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
Quante volte, nella disperazione, ho invocato Dio, che per l’ennesima volta non mi ha risposto?Dopo anni di preghiere e assidue riflessioni un barlume mi ha illuminato. Perché Dio non risponde?Perché cerco una risposta con le orecchie!