Williams C. Fields – Ricchezza & Povertà
Un uomo ricco è soltanto un pover’uomo con danaro.
Un uomo ricco è soltanto un pover’uomo con danaro.
Anche questo lo capisco. Io e milioni di uomini ricchi e poveri, sapienti e ignoranti, nel passato come nel presente, siamo d’accordo nel pensare che bisogna vivere per il bene. La sola conoscenza chiara, assoluta che possediamo è questa, e non si può spiegare con la ragione: è al di fuori della ragione e non ha nessuna causa e non può avere nessun effetto. Se ha una causa, il bene non è più bene, e se ha un effetto (la ricompensa) egualmente non è più bene. Perciò il bene è oltre la catena delle cause e degli effetti.
Quando gli accadimenti esterni portano a rinchiudersi in se stessi, il nobile reagirà studiando gli errori commessi e con questo si arricchirà, mentre l’ignobile si limiterà a dare la colpa agli altri, e con questo diventerà sempre più povero.
C’è una sola classe dell’umanità che tiene al danaro molto più dei ricchi: i poveri. Il povero non può tenere ad altro. Questa è la miseria di essere povero.
Colui che ha sempre lottato con la povertà conosce quanto estremamente sia conveniente la povertà.
Il modo più facile per prendere soldi alla gente, dategli un passatempo e rendetelo a pagamento, loro si impoveriranno felici e voi guadagnerete senza limite!
I nababbi hanno anche il permesso di essere ignoranti.