Willy Pasini – Vita
Intimità vuol dire mettersi nella pelle dell’altro senza smarrire il senso della propria identità. Vuol dire ricevere l’altro nel proprio territorio intimo senza sentirsi invasi o contaminati.
Intimità vuol dire mettersi nella pelle dell’altro senza smarrire il senso della propria identità. Vuol dire ricevere l’altro nel proprio territorio intimo senza sentirsi invasi o contaminati.
Al tuo spogliarti contemplo la semplice spontaneità di una nascita, un avvenimento che non ha bisogno di appuntamenti, ma semplicemente è l’attesa che ci piace… Un gusto che si estingue nell’abitudine.
Quando ti ritrovi a dover faticare per vivere ogni giorno degnamente capisci cosa vuol dire avere poco ed apprezzarlo come fosse molto.
La vita non è mai come uno se la sogna ma di come se la fa.
Lui aprì gli occhi: azzurri, un azzurro vivo, anche in quella oscurità. Poi disse: “Vede, io non sto vivendo la mia vita. Non è la mia vera vita. Non dovrei vivere come vivo”.
Passai accanto a duecento persone e non riuscii a vedere un solo essere umano.
Non abbiate paura di ciò che non sapete. Un festival, un evento letterario, una rassegna non possono che aprirvi la mente. Si comincia poco per volta e si procede.