Winston Churchill – Politica
Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra…
Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra…
Nelle discussioni sul sistema capitalistico, coloro che sostengono la necessità di distribuire la ricchezza dimenticano l’importanza di crearla.
La democrazia non potrà mai funzionare finché sarà in mano a troppe persone piccole ed ambiziose che si credono scesi in terra dall’alto e troppi cittadini che antepongono le loro ideologie, gli interessi personali e l’esser contro altri al bene comune.
Io divento sempre più povero e faccio fatica a sopravvivere, e voi sempre più ricchi e indifferenti alle nostre esigenze basilari, e avete anche il coraggio di parlare di democrazia, io vi ci murerei su quella poltrona. Ma vi siete bevuto il cervello? Perché dobbiamo pagare noi per errori commessi da voi? E noi che continuiamo a litigare tra di noi per questa gente, che ci ha ripulito le tasche e riempiti di rabbia. Cominciamo a fare qualcosa, lasciamo almeno per una volta da parte l’ideologia politica e pensiamo al bene del Paese e dei cittadini poveri ma onesti.
Coloro che del suo corpo un pubblico ludibrio ne fecero, presto di tal sorte verranno ripagati.
I bravi politici devono dare fiducia ai loro elettori, devono aiutarli a sognare e anche a dormire, così possono fare meglio i loro affari.
Il politico non può far ammanettare il magistrato, ma il magistrato può far ammanettare il politico. Entrambi però con cattive leggi e cattive sentenze possono far ammanettare il cittadino, che invece non può far ammanettare né gli uni né gli altri.