Winston Churchill – Vita
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Gettiamo via le maschere create da pregiudizi e dai soliti dogmi, vivetevi la vita non recitando semplicemente una parte.
Prendere delle bastonate fa male, ma non è sempre male; saremo forgiati per quelle successive.
Se vuoi qualcosa lotta, insisti e manda a quel paese chi cerca di fermarti. La vita è una sola. Vivila come vuoi e mai come vogliono.
Forse la vita non ci aiuta, anzi troppe volte ci rema contro. Però ho imparato che se hai tenacia, forza e non ti arrendi. Se continui a lottare e a provarci, qualcosa deve pur accadere. Ora so che tutto questo non è soltanto un pensiero ma la pura verità, perché finalmente ce l’ho fatta.
Non devo leggere libri per sapere che il tema della vita è il conflitto e il dolore. Per istinto tutta la mia comicità si basava su queste cose.
La strada insegna che non bisogna fidarsi troppo dei pentiti, come non bisogna fidarsi troppo dei redenti e dei convertiti. La cultura dell’espiazione appartiene a un mondo insano, al ricatto, alla convenienza, ai privilegiati indotti a considerarsi immuni a qualsiasi peccato. L’uomo ha bisogno di vincere la gara a costo di tradire le sue stesse radici, il suo essere vigile o distratto, buono o cattivo, presente o assente che sia. Prima di aprirvi ai pentiti, chiedetevi se vi pentireste mai e a quale prezzo, si nasce, non si rinasce; ogni vita è un evento, il cambiamento è circostanziale, io mi fido dei rinnegati, gli indomabili!