Winston Churchill – Vita
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Lindi asettici mondiGiardinetti borghesi,l’erba sempre ben rasa,niente spazzaturaFreddi noiosi mestiCome i vostri amplessi.
Per ognuno di noi esiste un giorno della vita in cui il nostro sguardo è stato lo specchio della nostra felicità e della nostra forza. È quello sguardo che dobbiamo catturare e mostrare sempre per poter rivivere quel giorno che lo ha reso tale in tutti i giorni della nostra vita, per camminare di pari passo con la vita, e non dietro di lei.
È vero, i limiti non esistono. Ma le cazzate sì. È vero, il dolore si supera. Ma qui ci sono solo ostacoli. È vero, ogni fuoco si spegne. Ma prima bisogna trovare dell’acqua. Come un abbraccio, tendo ad unire le persone, ma io resto sempre da sola. Come una coperta, mentre riscaldo tutti, sono quella che resta al freddo. E come in una corsa, anche se è il mondo ad inciampare, non capisco perché, ma mi faccio sempre male al posto suo.
Camminavo e ritornavo a casa, avevo una casa non ho più una casa. Ero felice avevo una famiglia, non ho più una famiglia lo persa. Ero felice non lo sono più. Avevo una vita ho solo ricordi che vagano nella mente annebbiata, e un cuore striminzito dal dispiaceri.
Una persona nasce per creare una storia, una persona muore per poter essere raccontata la sua storia.
Quando le persone ti feriscono più e più volte, pensa a loro come se fossero carta vetrata. Loro potranno graffiarti e farti del male per un po’, ma alla fine, tu finirai completamente lucido e loro solo inutili.