Wolfgang Eschker – Guerra & Pace
Nella lotta per la pace, molti sono più interessati alla lotta che alla pace.
Nella lotta per la pace, molti sono più interessati alla lotta che alla pace.
Tutti siamo uguali e non c’è differenza fra ognuno di noi, e credo che tutti noi ci facciamo una sola domanda: dov’è finito l’amore? Gente che uccide gente che muore i bambini soffrono li possiamo sentire piangere. Più passano i giorni e più ci sono cambiamenti strani però se l’amore e la pace sono sempre così forti perchè non vincono mai? I paesi in guerra buttano le bombe e i gas tossici che riempiono i polmoni dei bambini così le sofferenze continuano. Le persone si chiedono che cosa è andato storto di questo mondo, incominciano ad arrendersi così prendono decisioni sbagliate. Le persone non si rispettano ci sono guerre ma i motivi sono nascosti, la verità è nascosta e certe volte può far male. Tutti sentiamo il peso del mondo sulle spalle e più invecchiamo e più diventiamo freddi. La maggior parte della gente pensa solo ai soldi e l’egoismo li porta nella direzione sbagliata. Non si sa dov’è finita l’uguaglianza e la correttezza invece di spargere amore, spargiamo sangue. Dobbiamo mantenere duro finchè non trionferanno: la pace e l’amore.
Questa dannata guerra finirà quando saremo troppo vecchi per goderci la pace.
Non so se sono le guerre ad essere obsolete o gli uomini: nei tempi di pace i figli seppellivano i propri genitori, nei tempi di guerra i genitori seppellivano i propri figli.
La convinzione delle proprie ragioni è la causa di tutti i torti.
È nel silenzio delle tenebre che si scorge il grido del terrore, della morte, tenebre che risiedono in ognuno di noi e finché culleranno le nostre esistenze esisterà la guerra, l’odio che nasce in noi e nel mondo germoglia.
Il popolo freme, sussurra, si accalca, brontola, strepita, acclama, fischia, deride, dileggia, minaccia, ondeggia, schiamazza, si indigna, avanza. E poi torna a casa per cena.