Woody Allen – Politica
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
La politica? Ha stravolto la nostra lingua che è diventata una torre di Babele dell’era moderna, infatti ormai la lingua italiana è diventata incomprensibile agli stessi italiani.
Ormai la politica alimenta stampa satira e televisione, sono molti posti di lavoro, va tenuta in piedi secondo loro, va invece sdraiata e sotterrata secondo molti di noi.
Il trono dei parlamentari italiani capitolerà, nell’agognato momento in cui affideremo al presidente della repubblica, quei poteri decisionali, volti alla tutela dei bisogni della collettività. Sin quando questo non avverrà, andremo avanti come una tartaruga e continueremo ad osservare quella bilancia, in cui la ricchezza economica risulta sproporzionatamente concentrata nelle mani candide, prive di calli di chi abbiamo designato con le nostre mani, mani che risultano provate dalla fatica per riuscire (quando si ha fortuna) a portare quell’essenziale.
Io non credo in Dio, non ci ho mai creduto… Diciamo che lo stimo.
La legge è uguale per tutti, ma non necessariamente lo è la sua applicazione.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.
La politica? Ha stravolto la nostra lingua che è diventata una torre di Babele dell’era moderna, infatti ormai la lingua italiana è diventata incomprensibile agli stessi italiani.
Ormai la politica alimenta stampa satira e televisione, sono molti posti di lavoro, va tenuta in piedi secondo loro, va invece sdraiata e sotterrata secondo molti di noi.
Il trono dei parlamentari italiani capitolerà, nell’agognato momento in cui affideremo al presidente della repubblica, quei poteri decisionali, volti alla tutela dei bisogni della collettività. Sin quando questo non avverrà, andremo avanti come una tartaruga e continueremo ad osservare quella bilancia, in cui la ricchezza economica risulta sproporzionatamente concentrata nelle mani candide, prive di calli di chi abbiamo designato con le nostre mani, mani che risultano provate dalla fatica per riuscire (quando si ha fortuna) a portare quell’essenziale.
Io non credo in Dio, non ci ho mai creduto… Diciamo che lo stimo.
La legge è uguale per tutti, ma non necessariamente lo è la sua applicazione.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.
La politica? Ha stravolto la nostra lingua che è diventata una torre di Babele dell’era moderna, infatti ormai la lingua italiana è diventata incomprensibile agli stessi italiani.
Ormai la politica alimenta stampa satira e televisione, sono molti posti di lavoro, va tenuta in piedi secondo loro, va invece sdraiata e sotterrata secondo molti di noi.
Il trono dei parlamentari italiani capitolerà, nell’agognato momento in cui affideremo al presidente della repubblica, quei poteri decisionali, volti alla tutela dei bisogni della collettività. Sin quando questo non avverrà, andremo avanti come una tartaruga e continueremo ad osservare quella bilancia, in cui la ricchezza economica risulta sproporzionatamente concentrata nelle mani candide, prive di calli di chi abbiamo designato con le nostre mani, mani che risultano provate dalla fatica per riuscire (quando si ha fortuna) a portare quell’essenziale.
Io non credo in Dio, non ci ho mai creduto… Diciamo che lo stimo.
La legge è uguale per tutti, ma non necessariamente lo è la sua applicazione.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.