Wystan Hugh Auden – Morte
Nessun eroe è mortale finché non muore.
Nessun eroe è mortale finché non muore.
La morte è la curva della strada, morire è solo non essere visto. Se ascolto sento i tuoi passi, che esistono come io esisto.
Questo mondo è un enorme campo di concentramento, c’è chi ha la fortuna di avere una cella piccola chi una grande, chi può ammirare il verde campo di fiori, chi ripararsi gli occhi dalla sabbia infuocata del deserto. Sempre prigione è! E forse l’unica sostanziale libertà sarà raggiunta a fine corsa, quando chiuderemo gli occhi e li riapriremo da esseri liberi e non detenuti!
I vivi hanno più bisogno di pietà dei morti.
La vita e la morte, una grande opera d’arte!
Gli anni passano e il ricordo di te… riflesso nella mia mente invece di sbiadire come fanno le fotografie e sempre più vivo, il tempo leviga molte cose ma mai il dolore di averti perso… ma anche il dolore a volte costruisce ponti che che senza questo non non avremmo mai attraversato.
Non c’è più nulla da pagare, nemmeno l’inferno ha lasciato la mancia.