Zakaria Miri – Musica
La vita la mia malattia, il mondo il mio veleno, la musica il mio antidoto.
La vita la mia malattia, il mondo il mio veleno, la musica il mio antidoto.
La musica più bella? Il suono del tuo cuore.
Ho scritto Foglie di Beslan per non dimenticare. È stato come regalare un mazzo di fiori musicali, in ricordo di quegli sguardi innocenti, di quelle incredule vittime dell’odio e della violenza, che non hanno mai una giustificazione. La musica ha il grande pregio di saper dire senza parlare, arriva al cuore degli uomini senza intermediari, e Foglie di Beslan è la mia risposta senza parole, una risposta di speranza perché tutto ciò non accada mai più.
La musica è l’espressione della propria vita, ogni nota ha un’emozione diversa come il cuore di ognuno che la esprime, e riesce a donare.
La mente finge, o si convince, che vada tutto bene fin quando non c’è qualcosa che la tocca. Le canzoni, alcune in particolare, sono questo qualcosa. Esse attraversano i nostri sensi e vanno dirette dentro al cuore, laddove la mente non accede, e nel cuore risvegliano il sentimento sopito, lo riportano su, come un’onda anomala che scavalca il muro di quella strana tranquillità, e diventa lacrime sugli occhi.
La musica del mare la possono suonare solo le onde.
Ci sono melodie che ti toccano il cuore, sono note del cuore, il tuo cuore che ascolta l’emozione di una melodia.