Zeland Vadim – Libri
L’incredibile ha la sfrontatezza di trasformarsi in realtà.
L’incredibile ha la sfrontatezza di trasformarsi in realtà.
Il mondo… questo grosso essere assurdo. Non ci si poteva nemmeno domandare da dove uscisse fuori, tutto questo, né come mai esisteva un mondo invece che niente. Non aveva senso, il mondo era presente dappertutto, davanti, dietro. Non c’era stato niente prima di esso. Niente. Non c’era stato un momento in cui esso avrebbe potuto non esistere. Era appunto questo che m’irritava: senza dubbio non c’era alcuna ragione perché esistesse, questa larva strisciante. Ma non era possibile che non esistesse. Era impensabile: per immaginare il nulla occorreva trovarcisi già, in pieno mondo, da vivo, con gli occhi spalancati, il nulla era solo un’idea nella mia testa, un’idea esistente, fluttuante in quella immensità: quel nulla non era venuto prima dell’esistenza, era un’esistenza come un’altra e apparsa dopo molte altre.
Io preferisco Garibaldi perché è l’eroe dei due mondi, e così ora l’Italia non ha più vergogna di andare in America.
Cercare di tenerti in vita vuole dire davvero lottare contro il destino.
Le pagine più belle di un libro, sono quelle mai scritte!
O voi che entrate nel paese oscuro,Non disperate! Benché d’aspetto a volte cupo e duro,Ogni bosco finisce,Ed il sole apparisce:Il sole dell’alba, il sole del vespro,Il giorno che nasce e che muore grandioso,Poiché il bosco svanisce a ovest o a est…
Praticamente sto avendo una bambina con la mia ex. C’è chi dice che non bisogna tornare con gli ex perché la minestra riscaldata non è buona… a me il cibo riscaldato piace da matti. La pasta al forno, la polenta, il minestrone, la pizza… sara questione di gusti.