Epicuro – Religione
Gli dèi esistono, è evidente a tutti, ma non sono come crede la gente comune, la quale è portata a tradire sempre la nozione innata che ne ha.
Gli dèi esistono, è evidente a tutti, ma non sono come crede la gente comune, la quale è portata a tradire sempre la nozione innata che ne ha.
I miracoli così come definiti dalla chiesa non esistono. Esistono invece manifestazioni straordinarie “miracolose” come guarigioni improvvise anche molto eclatanti; ma questo non è dovuto ad un intervento “divino”, bensì alla straordinaria capacità, all’enorme intensità con la quale il “miracolato” crede nella sua guarigione per cui questo avviene. Queste straordinarie capacità, questa incrollabile fede, sono doti rarissime negli esseri umani. La quasi totalità degli individui pur desiderando, anche intensamente, che avvenga il “miracolo” della loro guarigione, purtroppo, nello stesso tempo no ne sono convinti; ci sperano ma non ci credono. Al contrario di quei pochissimi che vogliono e credono, senza tentennamenti, con tutte le loro forze nella loro guarigione. Per quello che riguarda i miracoli sanciti dalla chiesa; qualcuno ha detto: non credo nei miracoli; ci crederò soltanto quando un arto amputato ricrescerà. Ma questo non si è mai verificato!
Il consenso dato da Maria ad essere la Madre di Dio è richiesto e dato nel rischio della fede.
Dio non ha promesso giorni senza dolore, risate senza tristezza, sole senza pioggia. Egli ha promesso la forza per ogni giorno, la consolazione per ogni dolore, un sorriso per ogni lacrima e la luce per illuminare il tuo cammino: la vita.
Dio, per mostrare la sua inesistenza, ha bisogno di chiese.
La storia ci insegna che un gruppo ripiegato su se stesso tende a smarrire lo spirito di autenticità.
Senza il purgatorio e l’inferno, il buon Dio non sarebbe che un povero re.