Gian Genta – Paura & Coraggio
Nell’inquietudine non siamo noi a decidere è l’angoscia che decide per noi.
Nell’inquietudine non siamo noi a decidere è l’angoscia che decide per noi.
Quando la vita non regala sorrisi, vestiti di coraggio e lotta sempre per i tuoi obiettivi.
Si ha paura di ricominciare quando non siamo riusciti per più volte a vedere un inizio ma solo la fine. Si ha paura di fidarsi quando per troppe volte dopo averci provato ti sei domandato chi avessi avuto di fronte fino ad oggi. Si ha paura di amare quando il tempo ci ha insegnato che spesso l’amore porta dolore, lacrime e grandi delusioni. Si ha paura anche di rispondere ad un sorriso a volte per la paura che possa non essere sincero e vero quanto il tuo.
A me non fa più paura nulla e nessuno. Ora ho imparato cosa vale davvero e soprattutto ho la certezza che il mondo intero ha occhi per vedere, orecchie per sentire e testa per ragionare. Prima o poi gli occhi si apriranno e le orecchie sentiranno e li la testa trarrà le sue conclusioni.
Vivere all’insegna della paura, è sinonimo di un’esistenza vissuta in un’ermetica e lugubre stia. Il coraggio è riuscire ad abbattere le tetre barriere dello sgomento; il coraggio è riuscire ad alzarsi quando si cade; il coraggio è riuscire a percorrere un cammino anche quando questo è pervaso dalla nebbia dell’incertezza. Il coraggio è saper scorgere la luce, al di là del buio. Il coraggio è correlato all’affermazione delle proprie idee, anche quando queste possono essere contrarie a quelle omogenee della massa.
Esiste una linea sottile che attraversa la vita. Essa è sopra le consuetudini e le agiatezze. Non richiede equilibrio, ma il grande coraggio di saperla attraversare.
E un giorno muori, e poi ti risvegli senza più paura.