Giulio Federico – Vita
La vita è una sola ma i momenti che ti regala sono infiniti.
La vita è una sola ma i momenti che ti regala sono infiniti.
Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare. I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo. Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti. Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato. Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano. Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l’attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura.I giardinieri sapranno sempre riconoscersi l’un l’altro, perché nella storia di ogni pianta c’è la crescita della Terra intera.
Grazie al cielo, la vita mi ha dato la possibilità di conoscere queste mondo meraviglioso, anche se a volte ci sono persone che lo contaminano con la loro cattiveria, con il loro odio, con la loro presenza.
Tutto quello che sapeva era che non desiderava che una cosa dalla vita: che ciò durasse per sempre.
Certe volte capita di incontrare, durante la propria vita, delle persone che, senza volerlo, senza saperlo, prendono una parte del cuore e la portano via con sé… Ritornano sempre prima o poi, per restituirtela o per prendersi tutto il resto.
È la vita che ti cambia, tutto il mondo è cambiamento. Cambiano le stagioni per poter apprezzare il caldo e il freddo, cambiano le situazioni per saper cosa è male e cosa è bene, cambiano le emozioni e le priorità, quello che una volta poteva essere priorità diventa necessario e non vitale. Mutano anche i dolori, pian piano riesci a portarli con dignità. Cambiare nella vita è segno di crescita, guai a dire: non sono cambiata, perché la vita è cambiamento.
La vita è un’attesa tra un esame e l’altro.